Hai uno o più figli, un lavoro full time e nessuno che ti aiuti
a casa. Per giunta, l'ordine e l'organizzazione non sono il tuo forte!
Il risultato è che, quando rincasi stremata alle 18, non ti va proprio
di occuparti delle incombenze domestiche. Così, hai deciso di assumere
una colf, ma prima hai chiesto aiuto a Chiara's Angels...
REGOLA N° 1: LIBERATI DEL SUPERFLUO
Parti da un presupposto: l'ordine in casa è possibile solo se
si tengono nella propria abitazione esclusivamente le cose davvero
necessarie, che si usano regolarmente, o che si useranno in tempi
ragionevoli. È importante, quindi, effettuare una revisione periodica di
ciò che è conservato in cassetti e armadi. Se necessario, sbarazzati
del superfluo nel modo migliore: raccolta differenziata, beneficenza,
negozi dell'usato, riciclo...
REGOLA N° 2: COLLOCA TUTTO A PORTATA DI MANO
Una volta stabilito tutto ciò che serve veramente alla tua
vita, occorre conservarlo in modo pulito, pratico e funzionale. Gli
oggetti che userai più spesso dovranno essere situati in posti comodi e a
portata di mano, mentre ciò che non pensi di usare nell'immediato può
essere collocato in luoghi meno facilmente accessibili. Ad esempio,
sotto il lavandino del bagno e il lavabo della cucina converrà tenere i
relativi materiali di pulizia (detersivi, spugnette, pezze...),
piuttosto che tutti riuniti in un ripostiglio. Nelle ante superiori
degli armadi si collocano in genere borsoni e valigie che non si
prendono spesso, come pure cambi di stagione di vestiario e coperte.
REGOLA N° 3: ARCHIVIA PER CATEGORIE
Il miglior sistema per conservare tutto ciò che possiedi è
stabilire spazi precisi dedicati a ciascuna categoria di oggetti: in un
cassetto, ad esempio, metterai soltanto cose che abbiano la maggior
attinenza possibile tra di loro, sia che si tratti di abiti, di cibi, di
oggetti vari. In questo modo, troverai facilmente tutto ciò che cerchi,
seguendo un criterio logico.
REGOLA N° 4: TROVA UN CONTENITORE PER OGNI COSA
Il miglior modo per conservare gli oggetti, una volta che li
avrai suddivisi in gruppi, è usare dei contenitori. In commercio ne
esistono di tutti i tipi, ma anche senza comprare granché potrai creare i
tuoi archivi. Basta utilizzare i contenitori che entrano
quotidianamente in casa, con gli acquisti: hai presente le vaschette in
plastica trasparente in cui trovi frutta e verdura al supermercato, o le
belle scatole delle confezioni regalo; o ancora le grandi buste
trasparenti in cui vengono vendute lenzuola e asciugamani, o le
cartelline da ufficio date in omaggio? Ciascun tipo di contenitore è
adatto per una tipologia di oggetti.
E ora, passa all'azione! Prima da sola, poi con l'aiuto (se hai deciso di assumerla) di una brava collaboratrice domestica.
STEP N° 1: VIA IL CIARPAME
In una fase preliminare, dedica il tuo tempo libero (chiedendo
magari il piacere a qualcuno di tenerti i bambini, se ne hai), alla
selezione degli oggetti utili e di quelli inutili. Questi ultimi
andranno messi, divisi per tipologie o per destinazione, in buste e
scatoloni, allo scopo di disfartene successivamente.
Dopo aver fatto il punto della situazione, puoi comprare (in
una cartoleria per ufficio o ai grandi magazzini) alcuni contenitori in
plastica e in cartone robusto, destinati a riporre i tuoi oggetti.
STEP N° 2: VIVA LA COLF
Nella seconda fase, se hai deciso di assumere una
collaboratrice domestica, accertati che sia referenziata e già pratica,
oltre che disposta a cucinare, a stirare e a collaborare al riordino
della casa. Tieni presente che solo le padrone di casa competenti
possono dare adeguate istruzioni a una nuova domestica, quindi dovrai
decidere in precedenza come desideri che sia pulita la casa, facendoti
magari consigliare da qualche amica già esperta.
Le prime volte, fai venire la colf quando sei in casa e puoi
dedicarti a lei (ad esempio, il sabato), in modo da spiegarle tutto ciò
che va fatto. Successivamente, puoi lasciarla sola a svolgere i suoi
compiti, verificando ogni tanto se ha ancora bisogno del tuo aiuto. Se
qualcosa non è stato fatto come le hai chiesto, sentiti libera di darle
di nuovo istruzioni con garbo sull'argomento, come se fosse la prima
volta (in tal modo, non la offenderai).
STEP N° 3: OGNI COSA AL SUO POSTO
Insieme alla collaboratrice domestica, potrai svolgere il
lavoro di riordino, che durerà un bel po', se vuoi che sia definitivo:
non avere fretta. Potete estrarre insieme da armadi e cassetti il
contenuto e, mentre tu lo suddividi, lei pulisce i mobili al loro
interno con un panno inumidito e strizzato (ti consiglio i panni in 100%
PVE). Dopo aver inserito gli oggetti in scatoloni, scatole, vassoietti,
sacchetti e contenitori vari, riponili all'interno dei mobili puliti.
Procedendo così, dopo un po' di giorni avrete pulito la casa e, nel
contempo, l'avrete riordinata.
STEP N° 4: VIA LIBERA ALLA COLF
A questo punto potrà partire il normale programma di pulizia
quotidiana. La domestica potrebbe già avere un suo metodo, ma è bene in
ogni caso spiegarle il tuo.
Solitamente, la pulizia e il lavaggio dei pavimenti va
effettuata quotidianamente o almeno tre volte alla settimana; la pulizia
del bagno tutti i giorni; la pulizia della cucina (lavello e superfici)
ogni volta che si sporca. Le lenzuola del letto possono essere cambiate
una volta alla settimana, mentre gli asciugamani del bagno ogni 4-5
giorni circa, o secondo la necessità.
La polvere che si deposita sui mobili può essere tolta 2-3
volte alla settimana. Se la tua casa è dotata di un balcone o di un
terrazzo, basta spazzarlo e lavarlo una volta alla settimana, come pure
ogni 6-7 giorni andranno innaffiate le eventuali piante (a meno che non
richiedano più acqua); le piante grasse possono essere innaffiate con
poca acqua ogni 15 giorni.
L'OCCORRENTE
È importante anche munirsi di materiali per le pulizie
adeguati, in grado di facilitare il compito di chi le effettua.
Occorrono come minimo:
1 scopa per interni (le più nuove uniscono alle setole una parte in spugna elettrostatica)
1 scopa robusta per esterni
1 aspirapolvere o 1 scopa elettrica (ne esistono anche a batteria, ricaricabili)
1 secchio da 5 l. e 1 bastone con fiocco per lavare per terra
1 detersivo liquido per pavimenti
1 spugnetta per il wc
1-2
spugnette morbide per il lavabo, il bidet e la vasca del bagno (le
spugnette ruvide graffieranno indelebilmente, facilitando l'accumulo di
sporco e calcare)
1 detersivo in gel per la pulizia del bagno
1
detersivo specifico per il water (se anticalcare, è possibile usarlo,
in piccole dosi, per rimuovere le incrostazioni dei pezzi in ceramica)
1 paio di guanti in lattice di gomma per pulire il wc
1 panno in 100% PVE per asciugare i pezzi e le mattonelle del bagno
1 detersivo in gel per lavare i piatti e pulire il lavello della cucina
1 panno in 100% PVE per asciugare il lavabo e le superfici della cucina
1 panno o 1 spugnetta per lavare i vetri
1 panno grande di cotone per asciugare i vetri
Altri detersivi per la lavastoviglie, la lavatrice, l'argento ecc.
IL PROGRAMMA SETTIMANALE
Le pulizie settimanali possono essere effettuate secondo il
seguente schema, che cambierai in base alle tue esigenze familiari e
alla disponibilità della colf:
Lunedì: sbattere e rifare i letti, aspirare e lavare i
pavimenti, spolverare i mobili, pulire il bagno, pulire e rassettare la
cucina, fare il bucato (cotone e colorati) e stenderlo.
Martedì: rifare i letti, spazzare e lavare i pavimenti, pulire il bagno, pulire e rassettare la cucina, stirare i panni.
Mercoledì: rifare i letti, aspirare e lavare i pavimenti,
spolverare i mobili, pulire il bagno, pulire e rassettare la cucina,
fare il bucato (colori scuri) e stenderlo.
Giovedì: rifare i letti, spazzare e lavare i pavimenti, pulire
il bagno, pulire e rassettare la cucina, innaffiare le piante, stirare i
panni.
Venerdì: cambiare i letti, aspirare e lavare i pavimenti, spolverare i mobili, pulire il bagno, pulire e rassettare la cucina.
Due volte al mese: (ad es. l'1 e il 15): innaffiare le piante grasse.
Due volte al mese: lavare i vetri.
Ogni due mesi: pulire l'argento.
Tieni presente che:
- conviene alternare l'uso dell'aspirapolvere a quello della
scopa, perché il primo elimina meglio la polvere, ma la seconda entra
meglio sotto i mobili.
- se vuoi fare poca fatica, cambiando il letti i venerdì c'è il
vantaggio di averli puliti nel weekend, quando in genere li si utilizza
di più; saranno inoltre più facili da rifare per te sabato e domenica,
perché cambiati da poco. |
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