Si
perché quando si parla di coniglio la mente corre subito alla polenta
di patate ………….. un matrimonio perfetto che riscalda le fredde domeniche
invernali.
Coniglio intero
vino bianco
cipolla
salvia - alloro - timo
cannella - chiodi garofano in polvere
scorzette limone
sale - pepe
olio - burro
patate
farina bianca
burro
sale
Prendere
un bel coniglio e tagliarlo a pezzi, io preferisco tagliarmelo perché
penso di essere un "macellaio mancato" e con un po’ di pazienza riesco a
non spezzare le ossa e quindi creare quelle bruttissime schegge che
possono essere fastidiose nel sughetto.
Il sabato sera mettere il coniglio in una ciotola con del buon vino bianco , una cipolla tritata, foglie di salvia, un spicchio d’aglio intero o tritato, alloro, timo, cannella, chiodi di garofano in polvere e pepe, guardare che la carne sia ben coperta e avvolta dai sapori e lasciare marinare tutta la notte.
Il sabato sera mettere il coniglio in una ciotola con del buon vino bianco , una cipolla tritata, foglie di salvia, un spicchio d’aglio intero o tritato, alloro, timo, cannella, chiodi di garofano in polvere e pepe, guardare che la carne sia ben coperta e avvolta dai sapori e lasciare marinare tutta la notte.
Al
mattino togliere la carne dalla marinatura e far rosolare lentamente da
entrambi i lati in una larga padella con un po’ d’olio e burro.
Quando
sarà ben rosolato aggiungere una cipolla tritata fresca, alcune
scorzette di limone e far cuocere molto lentamente aggiungendo un po’
alla volta il vino della marinatura, ricordarsi il sale che manca nella
marinatura.
A
metà cottura aggiungere i fegatini tritati che avremmo fatto rosolare
con un po’ di burro e dei pezzettini di limone e continuare la cottura.
Il
coniglio deve cuocere molto lentamente ci vorranno circa un paio d'ore e
sarà pronto quando vedremo che la carne inizia a staccarsi dall’osso è
il punto di cottura ottimale, la carne si disferà letteralmente in bocca
e con la polenta di patate sarà un esaltazione di sapori a cui non si
saprà resistere.
La
polenta di patate si usa molto in Val di Ledro ma in quel caso è
concia, ma qui è lasciata semplice per sposarsi con la delicatezza del
coniglio.
Per
fare la polenta di patate si devono cuocere le patate o a vapore o con
la buccia per evitare che contengano troppa acqua, poi si devono
schiacciare con lo schiaccia patate e mettere in una pentola, mettere
sul fuoco regolare di sale ed aggiungere un po’ alla volta della farina
bianca mescolando e cercando di inglobarla, ne servirà circa 100gr per
ogni chilo di patate, ma dipende molto da quanto le patate sono umide,
far cuocere per una ventina di minuti sarà pronta quando inizierà a
staccarsi dal fondo e rimane amalgamata a palla.
A
questo punto prendere un pezzetto di burro, circa 60gr e metterlo in un
pentolino e farlo rosolare leggermente poi dovremmo aggiungerlo tutto
assieme nella pentola della polenta e mescolare bene cercando di farlo
amalgamare velocemente, appena amalgamato rovesciare la polenta di
patate, che avrà preso un bell’aspetto liscio, su un tagliere e servire
fumante con il nostro delizioso coniglio.
Se
non volete fare la polenta di patate, potete accompagnarlo con
dell'ottimo purè anche se cambia un po' l'armonia dei sapori, la polenta
di patate è un po' come un grosso gnoccone ed il gusto è saporito e
neutro.
Qui a casa se si fa coniglio si desidera anche la polenta di patate e pur di mangiarla sono disposti anche a pelare le patate
Se poi ne avanza un po' di polenta, è ottima riscaldata su una griglia
Con questa ricettina che con la marinatura era ancor più delizioso.
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