Di Artemisia.
Cuocere in bianco (forno a 200°, coprire con la carta da forno e sassolini per dieci minuti, poi far cuocere scoperto per altri 5’) un guscio di frolla così fatto: 200g di farina, 80g di zucchero, 70g di burro, un uovo, qualche goccia di maraschino, un ciuffetto di foglie di rosmarino triturate finemente.
Procurarsi fichi bianchi e fichi neri, diciamo 20 e 20; qualcuno ne avanzerà, ma voi senz’altro mentre li preparate li mangerete. Tagliare loro via il capo e la coda. Poggiarli sul fondo della crostata, alternando i colori.
Mettere un cucchiaino di zucchero molto scuro e aromatico, fate conto un moscovado integrale, su ogni fico.
Mettere sulla crostata un rametto di rosmarino (cercavo per questa crostata un aroma molto profumato e leggermente amaro, e la mano cadde sul rosmarino).
Cuocere 30’ in forno a 200°.
Togliere il rametto di rosmarino secco, e sostituirlo con un paio di ciuffetti freschi.
Sgranare una melagrana, cospargerne i chicchi sulla crostata.
Nota: poiché la doppia cottura della frolla, per altro necessaria visto che i fichi in cottura rilasciano un ricco e denso sciroppo, la indurisce alquanto, mi chiedevo se un pizzico di lievito non giovasse, e mi sa che la prossima...
http://aaaaccademiaaffamatiaffannati.blogspot.com/2009/09/crostata-di-fichi-con-melagranata-e.html
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