Il biancomangiare è
un’antica preparazione medievale che prende il nome dal colore
predominante per cui, appunto, alla fine si ottiene una crema più o meno
densa di colore bianco, dolce o salata. Questo è quello che in generale
si può dire per descrivere il biancomangiare perché poi, nello
specifico gli ingredienti variano da città a città; da qui il titolo
della ricetta nel quale specifico che è in versione dolce e con acqua e mandorle al contrario della più diffusa preparazione che prevede l’utilizzo del latte di mandorle; alcune ricette prevedono la panna
e vari aromi (arancia, vaniglia, cannella); io ho scelto di proporre un
biancomangiare neutro e “rustico” utilizzando la farina di mandorle per
cui si otterrà un composto non perfettamente liscio (tipo panna cotta)
ma che si scioglie comunque in bocca lasciando persistere il sapore
delle mandorle; il gusto, nonostante la farina di mandorle e la stessa
quantità di zucchero, non è eccessivamente dolce pertanto si presta a
svariati abbinamenti che fanno la differenza! Io lo propongo con gli
amarettini perché si “incastrano” a misura nel biancomangiare ottenuto
con le formine della Pavonidea; con il cioccolato fondente versato a filo sulle ondine sempre della Pavonidea.
Con la cannella in polvere sformati o anche lasciati semplicemente
nelle ciotoline. Questa vuol proprio essere solo un’idea da cui partire
per poi lasciar spazio alla fantasia negli ingredienti base, nelle
forme, negli aromi!
Ingredienti per 10 persone:
- 200 gr. farina di mandorle
- 200 gr. di zucchero
- 60 gr. di amido di mais (maizena)
- 800 ml. di acqua
Per la guarnizione:- 200 gr. farina di mandorle
- 200 gr. di zucchero
- 60 gr. di amido di mais (maizena)
- 800 ml. di acqua
- amarettini+cointreau
- cioccolato fondente+latte
- cannella in polvere
- olio di semi per ungere gli stampini
Descrizione della preparazione:
Tritare la farina di mandorle con lo zucchero. Versare il tutto in una pentola con l’acqua; portare a bollore e sempre mescolando, lasciar sobbollire per circa 20 minuti. Aggiungere, poco alla volta, l’amido di mais attraverso un setaccio, continuare a mescolare per circa 15 minuti. Versare il composto negli stampini leggermente unti e riporre in frigo a rassodare per almeno 6-8 ore. A questo punto completare con la decorazione scelta:
- bagnare gli amarettini nel cointreau e sbriciolarli sul biancomangiare sformato.
- sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con un po’ di latte e versare a filo sul bianco mangiare sformato.
- spolverare con cannella in polvere.
Tritare la farina di mandorle con lo zucchero. Versare il tutto in una pentola con l’acqua; portare a bollore e sempre mescolando, lasciar sobbollire per circa 20 minuti. Aggiungere, poco alla volta, l’amido di mais attraverso un setaccio, continuare a mescolare per circa 15 minuti. Versare il composto negli stampini leggermente unti e riporre in frigo a rassodare per almeno 6-8 ore. A questo punto completare con la decorazione scelta:
- bagnare gli amarettini nel cointreau e sbriciolarli sul biancomangiare sformato.
- sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con un po’ di latte e versare a filo sul bianco mangiare sformato.
- spolverare con cannella in polvere.
http://www.ricettecondivise.it/ricetta-biancomangiare-dolce-mandorle-e-acqua/
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